00 14/04/2015 09:44
Era la sfida più attesa, quella che poteva decidere la chiusura anticipata o meno del campionato. Da una parte le Brigate Rozze, con una mano sul titolo e pronte a mettere la parola fine alla rincorsa delle inseguitrici. Dall'altra, la Dinamo Pyongyang che non voleva mollare il sogno di poter continuare ad alimentare, almeno in parte, le speranze di quanti sono pronti a giocarsi tutto fino alla fine. Sul terreno neutro di Agropoli (Salerno), le due compagini hanno dato vita ad una gara bella, vibrante, tesissima. Apre i giochi il rigore sbagliato di Luca Toni, che getta nello sconforto i "Rozzi" e fa intuire già quale sarà l'andamento del match. Seguono i gol di Mauri e Felipe Anderson, mentre dall'altra parte gli uomini di Gasperino rispondevano con l'ex Candreva e il solito, immortale, Miro Klose. Sembra tutto finito. E invece, a pochi minuti dallo scadere, arriva lui. Il Gallo. Messo in campo all'ultimo secondo, inseguendo un presentimento. Maxi Lopez risponde presente e oltre a condannare la roma (la minuscola, come direbbe qualcuno, è voluta) consegna alla Dinamo una vittoria importantissima. Non sappiamo come andrà a finire la stagione, quello che è certo è che sarà viva. Almeno fino alla prossima giornata. Chi vivrà vedrà.

DINAMO PYONGYANG 3-1 BRIGATE ROZZE