Rozzi di tutto il mondo, unitevi!!!
Avvincente avvio di campionato per la neonata Brigate Rozze FC, che firma un pareggio fuori casa segnando addirittura due reti al debutto. Imperdonabile però l’errore del mister Gasperino che non dà fiducia ad Hernandez, suo numero 10, ritenendolo non all’altezza della situazione. Al suo posto schiera uno scialbo-falbo Moscardelli che in un quarto d’ora di vita, a dir poco inutile, porta a casa uno striminzito 5.5. Immediata la risposta del mister alle accuse del presidente Cenci nel dopo partita: ”Ma che vòi da me?? Nun me rompe li cojoni!!”, avrebbe detto il CT, rozzo come mai nessun altro prima di lui, terminando il tutto con un sonoro rutto. E’ dunque palpabile la tensione in casa brigatista, voci di corridoio parlano già di un probabile esonero ai danni del carbonaro trasteverino al quale sono stati riservati lanci di bombe Merdotov (sì, erano per lui!) da parte dei tifosi durante i minuti finali della partita.
Ma siamo qui per parlare non solo di episodi negativi. Memorabile il comunicato con cui la firm principale della Brigate Rozze FC, gli Hooliganzi, ha annunciato a Radio Peto Sonoro il gemellaggio appena stretto con la tifoseria oggi avversaria sul campo. Un comunicato recitato in settenari, tutti in rima, a suon di rutti. Dunque lunga vita a questo storico sodalizio, affinchè possa essere (uso le parole del presidente De Persis jr.) “un esempio per tutti di inciviltà barbarica!!”
Responsabile sala stampa Brigate Rozze FC, Erminio Ottone.