Interivsta a cura di Prezolato Balbuzienti
"Matteo Ungaro, pres. A.S. Doner Connection, TRICAMPIONE
- Ah ecco, aveva lasciato intendere che avrebbe risposto alle domande uno sguattero dei suoi. Bene sig. Ungaro, direi di iniziare da dove ci eravamo lasciati a fine campionato, ovvero in fondo alla classifica. Che spiegazioni può darci in merito ad un tracollo disastroso così evidente come è stata la passata stagione?
"Il team manager Mido è momentaneamente impegnato in cucina. Dunque, è evidente che sono stati fatti degli errori di valutazione. Ho deciso di puntare su alcuni giocatori che erano stati tra i protagonisti delle gloriose annate 2000-2003, Mutu su tutti, con una scelta che si è rivelata fallimentare"
- Quando generalizza con un vago "errori di valutazione" vuole assumersi le colpe di una campagna acquisti da dilettanti?
"Diciamo una certa confidenza nella mia superiorità rispetto agli avversari mi ha portato a sottovalutare la preparazione alla stagione, per cui il mercato è stato per così dire condotto alla cazzo di cane"
- Capisco, la presunzione è sempre un cetriolo che si ritorce contro. Ma veniamo ad oggi: si respira aria di rivincita in casa (o meglio in cucina) Doner, giusto?
"Si quest'anno la società è stata rifondata dalle fondamenta, e ci auspichiamo di tornare a far ciò che meglio ci riesce. Mangiare kebab e spaccare culi"
- Sul mangiare kebab forse posso convenire, sullo spaccare culi è tutto da verificare. Comunque, quali sono le strategie che l'hanno portata a plasmare la rosa attuale? E' soddisfatto del mercato, o ha già dei rimpianti?
"Sullo spaccare culi c'è una certa letteratura a testimonianza. Comunque la linea-guida è stata l'individuazione di alcune squadre che vedo bene nel campionato di serie A, puntando quindi sui loro giocatori. Come è possibile vedere dalla partenza dell'Atalanta, è una strategia che sta chiaramente pagando. Unico cruccio è forse un paio di acquisti folli in difesa, evitando i quali si sarebbe potuto prendere qualche big in attacco"
- ahahahah mi scusi eh se la prendo per culo così apertamente, ma l'unica lettteratura che riguarda culi spaccati è quella relativa al famigerato Filoia, antico adoratore del sottoporsi a tali pratiche. Sperando per Lei che l'atalanta non vada in b come ha fatto il Torino l'anno scorso, si denota comunque una certa voglia di riscatto. Basta vedere la linea difensiva composta dai giocatoi dell'Inter.
Presidente Ungaro, non lo nasconda, mira alla cempionzlìg?
"Beh sicuramente sì, essendo quello il solo trofeo finora mai vinto! Di certo venendo dal disastro della stagione scorsa anche una buona stagione con qualche sveja a chi ha alzato troppo la cresta sarebbe soddisfacente"
- Attenzione, sento odore di polemiche e vecchi rancori mai sopiti veramente... a chi era diretto?
"Nessuno in particolare, anche perchè un po' tutti si sono sentiti ringalluzziti dal crollo del Dittatore. E' un procalama a valenza generale"
- Capisco che la sindrome da berlusconi stia atthiccendo anche in altri personaggi alla deriva... comunque, a proposito di avversari..ha appena ammesso che quest'anno sarà già un successo semplicemente togliersi alcuni sassolini dalle scarpe. In effetti si prevede un campionato tostissimo con squadre più o meno equivalenti. Avendo già avuto occasione di aver affrontato cubalucas nella prima giornata, quali sono secondo Lei le squadre più temibili dalla quale la Doner dovrà guardarsi?
"Berlusconi proprio l'altroieri m'ha chiesto consigli su come far tornare grande il Milan. Venendo alla Sua domanda: sicuramente l'attacco del Deportivo La Carogna fa paura, e la voglia di riscatto del presidente De Persis dopo anni di umiliazioni può essere un'ulteriore arma nell'arsenale del club. Poi non ci si può ovviamente scordare della Muspellsmegir, nonostante il nome del cazzo è pur sempre la squadra campione e parte necessariamente tra le favorite. Infine non sottovaluterei anche la squadra della follia dei numeri primi, gli stupidi gay del presidente Paolurido, che anno dopo anno sta diventando sempre più competitivo. I miei avversari però, a prescindere da tutto, si chiamano Sarrià e Belzebù, con cui vanno avanti faide da anni. E non dimentico quella finale di Champions persa nel 2001 con i filoia boys".
- Speriamo che lo psiconano ascolti i suoi consigli così avemo la gioia di vedere il milan in B..certo dare ai giocatori di Filoia l'appellattivo di "boys" mi sembra un tantino eccessivo. Comunque, stiamo in dirittura d'arrivo... Un pronostico su quella che sarà l'arma letale per sconfiggere gli avversari?
"Effettivamente sono forse stato troppo generoso nell'elargire l'appellativo. L'arma che spero si rivelerà decisiva è l'equilibrio della rosa: poche prime donne in attacco, ma una difesa con i controcazzi e un paio di centrocampisti da 5-6 reti stagionali potrebbero fare la differenza vista la regola della difesa e l'alto numero di partecipanti, che potrebbero più avanti nella stagione portare molte formazioni a giocare in 10 o meno".
- Beh stia solo attento che i controcazzi della difesa non molestino le poche prime donne ahah
"C'è un motivo per cui sono appunto poche"
- Prima di concludere, vuoel regalare ai pervertiti lettori dell'eco del Petomane qualche aneddoto curioso o semplicemente divertente, essendo lei uno dei veterani della Milingo insieme a Caricchio e Cola?
"Beh non dimentichi anche De Persis e Cuccu. Comunque più che un aneddoto un auspicio: nell'altra occasione in cui fummo 12 l'acquisto più costoso fu Chiesa, nei filoidi, che dopo la prima partita (con doppietta) si ruppe per tutta la stagione. Che quest'anno la storia si ripeta con Diego?"
- Non li ho dimenticati, avevo soltanto avuto il buongusto di evitare di menzionarli per non dovermi rovinare la bocca. Beh, con questo auspicio che mi sento di condividere appieno, così come immagino tutti gli accaniti abusatori dell'Eco, ci congediamo augurando al Presidente Ungaro di fare un filino meglio dell'anno passato!
Alla prossima intervista con i protagonisti della Milingo Cup, il fantacalcio più bello del mondo
Prezzolato Balbuzienti[Modificato da gattotimo 18/09/2009 16:45]